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La Maremma toscana e le variazioni del livello marino a partire da due milioni e mezzo di anni fa

In un momento in cui tanto si parla degli effetti a lunga scadenza del riscaldamento climatico, può far riflettere il volume di Renzo Mazzanti e Roberto Mazzei intitolato “Le oscillazioni quaternarie del livello marino e la loro influenza sui territori della Maremma Toscana e delle isole”. Pubblicato con il contributo finanziario del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell'Università di Siena, il libro sarà presentato all'Accademia dei Fisiocritici giovedì 21 gennaio alle ore 16.00. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
I noti studiosi delle problematiche geologiche e paleontologiche del Quaternario marino in Toscana e nel resto del Mediterraneo trattano in modo semplice e breve sia gli effetti delle variazioni del livello marino, legate a riscaldamento e a raffreddamento del clima, sulla fascia costiera negli ultimi 2,5 milioni di anni, sia il loro inquadramento cronologico. Tra gli effetti, particolare rilievo merita l’evoluzione geomorfologica dei territori che ha portato alla nascita della Maremma e alle sue trasformazioni. Lo studio offre a studenti, insegnanti, ricercatori, amministratori o semplici lettori un panorama culturale utile per impostare approfondimenti o sviluppare idee nella progettualità territoriale.