Iniziative


Vivere nello Spazio...Come sopravvivere in una missione su Marte.

Dopo i festeggiamenti per l'avvio della missione europea ExoMars, a Infini.to -Museo dell'Astronomia e dello Spazio, si continua a parlare di viaggi spaziali, con il quarto appuntamento del ciclo di incontri “Buchi neri e viaggi spaziali”.

Sabato 30 aprile, dalle ore 17.30 il dott. Cesare Lobascio - Responsabile della sezione Space Flight, Environment & Habitat di Thales Alenia Space Italia - parlerà di “Vivere nello Spazio: la sfida delle risorse. Come sopravvivere in una missione su Marte”.

Eventi gratuiti presentando il biglietto di ingresso al Museo interattivo, fino ad esaurimento posti disponibili.

PROGRAMMA sabato 30 aprile
In occasione dell’evento Infini.to seguirà i seguenti orari:
ore 14.30 apertura biglietteria e Museo interattivo
ore 15.30 spettacolo in Planetario Meraviglie dell’Universo
ore 16.00 visita guidata del Museo interattivo
ore 16.15 spettacolo in Planetario Alla scoperta del cielo
ore 17.00 spettacolo in Planetario Altre stelle, altri pianeti
ore 17.30 conferenza Vivere nello Spazio: la sfida delle risorse
ore 19.00 spettacolo in Planetario Black Holes. A caccia di buchi neri.
ore 21.00 proiezione del film Sopravvissuto – The Martian
ore 20.30 chiusura biglietteria
ore 22.30 chiusura Museo

Ore 17.30
Vivere nello Spazio: la sfida delle risorse.
Come sopravvivere in una missione su Marte.
Anche nello spazio occorre alimentarsi, ma quanto cibo dobbiamo portare con noi? Quanta acqua e aria, risorse necessarie per la vita? Come proteggerci dai rigori dell’ambiente spaziale: temperature estreme, vuoto, radiazioni solari e cosmiche? Domande fondamentali nella progettazione di una missione di esplorazione spaziale, poiché il peso costa nello spazio e controllare la qualità delle risorse vitali implica tecnologie complesse e peso ulteriore. Anche schermare l’habitat proteggendo l’equipaggio dall’ambiente spaziale può risultare estremamente oneroso. Se il viaggio è breve non c'è problema: ci portiamo il necessario. Prendiamo invece casi estremi: una lunga permanenza in una destinazione vicina, come la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), o una lunga missione verso altri pianeti o addirittura un "soggiorno" su una futuribile base marziana. In queste situazioni non riusciremo mai a portare con noi abbastanza risorse vitali, e quindi occorrerà “rigenerare”, oltre a produrre autonomamente cibo in loco. Potremo proteggere l’equipaggio sfruttando materiali presenti sulla superficie?
Per coltivare piante nello spazio sono allo studio tecniche idroponiche ispirate a quelle usate sulla Terra, fornendo acqua e minerali, oltre a luce e anidride carbonica. La differenza fra le due situazioni la fa la gravità, assente o ridotta, e il suo influsso sullo sviluppo delle piante e sulle tecniche di coltura. Inoltre, sul pianeta Terra il ciclo del consumo delle risorse cibo e acqua, per quanto virtuoso possa essere, è tipicamente “lineare”: in altre parole dalla risorsa si passa al rifiuto non riutilizzabile. Nello spazio invece il ciclo deve essere chiuso: giunti alla produzione del rifiuto occorre trovare il modo di farlo diventare una nuova risorsa. Con questi obiettivi, Thales Alenia Space Italia lavora da molti anni a progetti di ricerca e sviluppo nei propri laboratori Torinesi, attraverso investimenti e il supporto di fondi Regionali, Nazionali ed Europei. Dopo aver realizzato circa il 50% della parte abitata della ISS, dotandola dei necessari sistemi di supporto alla vita per gli astronauti, è infatti necessario affrontare la “sfida delle risorse” per le future missioni di esplorazione, sviluppando sistemi “rigenerativi”.

Ore 21.00
Sopravvissuto – The Martian
L'equipaggio della missione Ares 3 sul suolo di Marte si trova nel mezzo di una tempesta che non lascia scampo. Il botanico Watney viene colpito da un detrito: credendolo morto, il comandante Lewis ordina alla squadra di abortire la missione e tornare sulla Terra. Ma Watney è vivo e, mentre cercherà di prolungare il più possibile la sua sopravvivenza sul Pianeta Rosso, la Nasa ricorrerà a ogni stratagemma per provare a riportarlo a casa.