Convegni


A chi appartiene l'antichità? Popolazioni indigene e apertura dell'archeologia

SOCIETA’ AMICI DEL MUSEO “G. DORIA”
In collaborazione con
MUSEO DI STORIA NATURALE “G. DORIA”

GIOVEDÌ 5 aprile 2018, ore 17.00

A CHI APPARTIENE L'ANTICHITÀ? POPOLAZIONI INDIGENE E APERTURA DELL'ARCHEOLOGIA

Con Maria Camilla De Palma, Direttore di Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo

A partire da due casi di restituzione di reperti archeologici avvenuti a Genova da parte di Castello D’Albertis -rispettivamente nel 1998 all’Instituto Hondureño de Antropologia e Historia sul sito maya di Copan in Honduras e nel 2014 alla Repubblica dell’Ecuador - l’incontro intende affrontare la dibattuta questione della “restituzione” o repatriation, che negli ultimi anni pone interrogativi scottanti sulle politiche di appropriazione del patrimonio di ogni paese e sulla legittimità di uno stato di possedere materiale di un altro ottenuto illegalmente, in seguito alla Convenzione dell’UNESCO (1970). Con la legge emanata dal governo degli Stati Uniti in merito ai reperti umani e sacri frutto di scavi (NAGPRA 1990), si è aperta una nuova era nelle relazioni tra nativi americani e musei, grazie alla partecipazione attiva dei discendenti delle comunità indigene da cui provengono i materiali conservati nei musei e ad una visione più democratica ed interdisciplinare dell’archeologia.

 

Maria Camilla De Palma
Antropologa museale, americanista, ha realizzato presso il Castello D’Albertis mostre, laboratori ed attività didattiche sulle culture delle popolazioni indigene di Africa, America e Oceania, in dialogo con le popolazioni di provenienza delle collezioni così come con le comunità di cittadini immigrati. Ha collaborato con il Peabody Museum of Ethnology and Antropology (Harvard University) e lo Smithsonian Institution National Museum of the American Indian (Washington).
E’ stata membro del Comitato Esecutivo della sezione di Etnografia (ICME) dell’International Council of Museums e socia fondatrice di Simbdea, Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici. Pubblica nel settore dell'antropologia museale, dell’inclusione sociale, del collezionismo e dell’uso interculturale del patrimonio museale.