Iniziative


La missione Bepi Colombo verso Mercurio

Space Speech

dialoghi con i protagonisti della scienza

Sabato 27 ottobre 2018, dalle ore 17.00


La missione Bepi Colombo verso Mercurio

 

Sabato 27 ottobre a Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell'Astronomia e dello Spazio si parla di esplorazione del pianeta Mercurio con la conferenza “La missione Bepi Colombo verso Mercurio” a cura di Paolo Musi – Thales Alenia Space e il Team di Bep-IT: Valeria Mangano, Carmelo Magnafico e Cristian Carli. È pronta a partire la sonda ESA Bepi Colombo, realizzata con la collaborazione dell’agenzia spaziale giapponese Jaxa. Obiettivo: studiare il pianeta Mercurio, il pianeta più vicino al Sole. La partenza è prevista nella notte di sabato 20 ottobre, alle 3,45 ora italiana, dalla base di lancio a Kourou nella Guyane francese. A portare nello spazio Bepi Colombo sarà il razzo europeo Ariane 5. Bepi Colombo affronterà un viaggio di 7 anni fino a Mercurio. Per controllare l’assetto di volo e decelerare – bisogna considerare che avvicinandosi al Sole aumenta la sua attrazione gravitazionale – la sonda effettuerà un totale di 9 flyby di Terra, Venere e Mercurio e utilizzerà, per la prima volta, un motore elettrico a energia solare. La sonda è composta da due orbiter: l’europeo Mercury Planetary Orbiter (MPO) e il giapponese Mercury Magnetospheric Orbiter (MMO). Una volta giunte in prossimità di Mercurio, le due sonde si separeranno dal modulo di trasporto e si immetteranno su due orbite differenti per ottenere misurazioni 3D del pianeta.

Obiettivi scientifici

La missione Bepi Colombo ha durata nominale di 1 anno, con estensione prevista di un altro anno. I dati raccolti potranno aiutare gli scienziati a risolvere molti quesiti sul pianeta, legati anche al fatto che la regione interna del sistema Solare è stata poco esplorata a causa dell’ambiente estremo dovuto alla vicinanza del Sole. Comprendere come si è formato Mercurio e qual è stata la sua evoluzione permetterà in primis di capire come si è formato il Sistema Solare e quindi come si formano i pianeti extrasolari. Avremo la possibilità di imparare qualcosa in più sulla struttura del pianeta. Perché la densità media di Mercurio è più alta di Venere e Marte? È presente attività tettonica nella crosta? Sul fondo dei crateri polari, dove non arriva mai la luce solare, c’è ghiaccio d’acqua? Perché il pianeta, pur non avendo un’atmosfera, possiede l’esosfera, un sottile strato di plasma e atomi che circonda il pianeta?

Bepi Colombo

La missione è dedicata a Giuseppe (Bepi) Colombo, illustre matematico italiano che si occupò di scienze, ingegneria, fisica spaziale e astronomia, autore di 150 pubblicazioni. Il suo lavoro su Mercurio lo portò a definire con precisione il periodo orbitale di 58,65 giorni, scoprendo la risonanza orbitale-rotazionale: il pianeta infatti compie tre rotazioni su se stesso ogni due rivoluzioni intorno al Sole. Giuseppe Colombo realizzò i calcoli orbitali per le future missioni spaziali, collaborando con Nasa ed ESA per le missioni Mariner negli anni ’70 e per la missione Giotto, cui suggerì il nome, verso la Cometa di Halley nel 1986.


BIGLIETTI
Il biglietto di ingresso al Museo è obbligatorio.
PROMOZIONI
CONFERENZA: ingresso gratuito fino ad esaurimento posti presentando il biglietto di ingresso al Museo.

Biglietto Museo (obbligatorio)

INTERO € 8,00

RIDOTTO € 6,00

GRATUITO per bambini sotto i 6 anni, disabili e loro accompagnatori, giornalisti, possessori di tessera Club Docenti, possessori di Abbonamento Musei o Torino+Piemonte Card.

Spettacolo in Planetario (facoltativo)
INTERO € 4,00

GRATUITO per bambini sotto i 3 anni e giornalisti.

Disabili e loro accompagnatori, possessori di Abbonamento Musei o Torino+Piemonte Card: 1 spettacolo omaggio.