Iniziative


Ibis eremita e Manumea. Incontri al museo per parlare di fauna

L’era della sesta estinzione: i casi di studio dell’ibis eremita a del Manumea

con Gianluca Serra, zoologo e biologo della conservazione


Mercoledì 8 maggio a partire dalle 20.45, nel corso degli “Incontri al museo per parlare di fauna” si parlerà di “L’era della sesta estinzione: i casi di studio dell’ibis eremita a del Manumea”, con Gianluca Serra, zoologo e biologo della conservazione.


I casi della conservazione dell’Ibis eremita in Siria e del Manumea in Polinesia servono come spunto per affrontare quella che viene definita la sesta ondata di estinzioni di massa sul pianeta terra.


La popolazione orientale dell’ibis eremita, ritenuta estinta da più di ottant’anni, fu riscoperta nel 2002 e - fino allo scoppio della guerra nel 2011 - un pugno di conservazionisti si è impegnata per assicurarne la sopravvivenza.


Il Manumea invece, unico parente vivente del Dodo, l’icona delle estinzioni oceaniche, è una specie di “fantasma” che vive nascosto nelle foreste tropicali dell’arcipelago di Samoa e il cui destino sembra - purtroppo - segnato. Ed è proprio l’Oceania, regione dal record di estinzioni ripetute in tempi storici e recenti, che offre l’opportunità di capire meglio cosa provoca il fenomeno.


Nel corso dell’incontro si parlerà inevitabilmente anche della crisi ecologica globale e del cambiamento climatico che, finalmente, stanno diventando di comprensione e di dominio pubblico.


Gianluca Serra, biologo, ricercatore. Ha condotto le sue ricerche di ecologia comportamentale prima in Italia, poi in Cile e a Berkeley. Si è lungamente occupato di conservazione della natura nei paesi in via di sviluppo e di cooperazione internazionale. A partire dal 2000, e per dieci anni, si trasferisce nel deserto siriano e in Africa orientale con un incarico delle Nazioni Unite, per seguire il volo migratorio di un rarissimo volatile sacro agli antichi egizi: l’Ibis eremita. In seguito allo scoppio della guerra civile in Siria si sposta in Polinesia per lavorare al Programma Regionale Ambientale dell’Oceania, dove ha occasione di studiare l’altra specie oggetto della serata: il Manumea.