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Corso sugli Insetti al Museo di Morbegno
Tanti, diversi e ovunque: conoscere per comprendere gli Insetti delle Alpi
Ti piacciono gli insetti? Vuoi conosce le farfalle e altri insetti delle nostre montagne? Iscriviti al corso "Tanti, diversi e ovunque", c'è tempo fino al 7 febbraio, salvo esaurimento posti.
Prenotati con una mail a museo@morbegno.gov.it
Sotto alla locandina trovi il programma completo.
PROGRAMMA COMPLETO
del corso base di riconoscimento insetti guidato da esperti entomologi
del Museo di Storia naturale di Morbegno
TANTI, DIVERSI ED OVUNQUE: conoscere per comprendere
gli INSETTI delle Alpi – SECONDA PARTE (15/2/2020 – 23/5/2020):
- 15 febbraio
Introduzione ai Ditteri
Ditteri primitivi (Nematoceri)
Introduzione alla conoscenza dei Ditteri: morfologia, biologia e classificazione. Saranno trattati con maggior dettaglio i Nematoceri più comuni.
Marco Martignoni
- 22 febbraio
DITTERI 2: Ditteri evoluti (Brachiceri)
Importanza agraria, zootecnica, e igienico-sanitaria dei ditteri
Saranno trattati i Brachiceri più comuni e la relazione dei Ditteri con l'Uomo, con implicazioni di carattere economico (alimentare, agrario e zootecnico), medico ed igienico-sanitario.
Marco Martignoni
- 14 marzo
Le “falene” della Valtellina, basi di ecologia, classificazione e riconoscimento delle principali famiglie
Con circa 4300 specie le falene rappresentano il quarto gruppo più numeroso fra gli Insetti. La diversità biologica che ne deriva fa si che siano praticamente ubiquitari concentrandosi in particolare a medie quote d'altitudine.
Saranno fornite le nozioni di base per il riconoscimento e l'ecologia di questi Insetti che, per le loro particolari abitudini crepuscolari e notturne, spesso passano inosservati.
Marco Ghisolfi
- 21 marzo
I“ropaloceri” della Valtellina, basi di ecologia, classificazione e riconoscimento di specie alpine
Con oltre 280 specie l’Italia è una delle nazioni con la maggiore diversità di lepidotteri diurni d’Europa. Dalle zone umide di fondovalle sino ai pascoli d’alta quota le Alpi ospitano più di metà di queste, alcune sono esclusive degli ambienti montani ed alpini. Impareremo a conoscere gli habitat elettivi, le diverse famiglie, ed alcune specie emblematiche della Valtellina.
Fausto Leandri
- 4 aprile
USCITA DI RICERCA E OSSERVAZIONE
con gli esperti
- 9 maggio
Un social network a sei zampe: cenni sulle
formiche e sulla loro organizzazione sociale
Le formiche trovano la loro forza nell’unione: organizzazione sociale, cooperazione, dedizione al lavoro, fedeltà ed efficienza. Partendo dai principi della loro classificazione e dalla morfologia, si parlerà poi della suddivisione in caste, della tipologia dei nidi, della comunicazione e di altri aspetti particolari di questi insetti che spesso passano inosservati, ma che presentano adattamenti e strategie molto interessanti. Molti campi della scienza studiano le formiche per le loro peculiarità: gli algoritmi che le formiche utilizzano nell’organizzazione delle attività sociali vengono analizzati per capire meglio i meccanismi del cervello umano, per creare nuovi software e per mettere a punto nuove strategie terapeutiche.
Ilaria Toni
- 16 maggio
Gli Imenotteri. fitofagi, impollinatori e parassitoidi.
Cenni sulla morfologia e sull'evoluzione degli imenotteri. Parassitismo, cleptoparassitismo e parassitismo sociale. Classificazione e biologia dei principali gruppi di imenotteri, con particolare attenzione per le specie osservabili in Italia. Cenni sui metodi di raccolta e preparazione degli esemplari.
Filippo di Giovanni
- 23 maggio
USCITA DI RICERCA E OSSERVAZIONE
con gli esperti