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Storie da un mondo plastic free. Spunti di sostenibilità da una collezione museale

Come può una collezione museale parlare di sostenibilità? Ad esempio, puntando l’attenzione sulle materie prime che si usavano per realizzare gli oggetti in contesti tradizionali pre-industriali, prima dell’introduzione dei materiali artificiali. La collezione etnografica del Museo di Antropologia dell’Università di Padova conserva migliaia di reperti realizzati in materiali naturali, deperibili e riciclabili, provenienti da Africa, Vicino Oriente e Oceania. Accanto ad oggetti come scudi o armi, con funzioni decisamente molto lontane da quelle che possono essere confrontate con il mondo moderno, se ne conservano moltissimi di uso quotidiano, di cui noi oggi utilizziamo versioni realizzate in plastica. Da questo spunto di riflessione è nato il progetto video Plastic Free, che mira non solo a far conoscere da vicino alcuni reperti della collezione etnografica del Museo di Antropologia, ma anche a stimolare la riflessione sulla possibilità di usare materiali naturali per la realizzazione di oggetti d’uso quotidiano. Dal 28 settembre al 2 ottobre, le conferenze saranno anticipate dal lancio in anteprima assoluta di 5 brevi video. Gli esperti del Museo ci danno quindi appuntamento venerdì 2 ottobre dalle 17.00 su ZOOM per conoscere altre affascinanti storie di sostenibilità ambientale e sociale raccontate dai reperti Nicola Carrara è conservatore del Museo di Antropologia dell’Università di Padova dal 2000. Biologo, lavora nell’ambito dell’antropologia fisica sia in contesti archeologici che forensi. Come conservatore, riordina, studia, cataloga e valorizza le collezioni del museo. Elisa Dalla Longa, archeologa di formazione pre-protostorica, è attualmente assegnista di ricerca presso il Centro di Ateneo per i Musei dell’Università di Padova, dove si occupa dello studio e della catalogazione della collezione paletnologica del Museo di Antropologia. Dottore di ricerca in Studio e Conservazione dei Beni Archeologici e Architettonici e cultore della materia presso l’Ateneo patavino, i suoi interessi scientifici riguardano principalmente la cultura materiale, e lo studio di reperti da contesti pre-protostorici - in particolare dell’età del bronzo. *** Per il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 il Centro di Ateneo per i Musei propone una serie di iniziative rivolte a tutta la cittadinanza, che declinano il tema della sostenibilità a partire dal ricco patrimonio storico-artistico, storico-scientifico e naturalistico custodito dai nostri musei. Dal 22 settembre all’08 ottobre, l'appuntamento è per ogni pomeriggio alle 17.00 live su ZOOM.