Riassunto
Un esemplare naturalizzato di Antilope equina Hippotragus equinus, preparato nel 1953 presso ilMuseo Civico di Storia
Naturale di Milano, è stato ripreparato nel 1992 con moderne tecniche tassidermiche. L’esame del reperto ha
rivelato che l’originaria preparazione della pelle, con allume di rocca, e le caratteristiche del modello, in parte realizzato
in gesso, erano sul punto di comprometterne gravemente lo stato di conservazione. Il nuovo trattamento
di concia, con triformiato di alluminio, acido formico e cloruro di sodio, e la sostituzione del vecchio modello con
uno nuovo in vetroresina, si sono dimostrati efficaci per fermare il processo di deterioramento dell’esemplare. La
nuova preparazione ha, inoltre, il pregio di documentare con maggiore precisione naturalistica la morfologia e il
comportamento della specie.
Parole chiave
tecniche tassidermiche, Museo di Storia Naturale di Milano.
Renewed taxidermy of a mounted specimen of Roan antelope Hippotragus equinus for display at the Milan Natural History Museum.
Abstract
A mounted specimen of Roan antelope Hippotragus equinus, which had been prepared in 1953 in the taxidermy workshop of the
Milan Natural History Museum, was prepared for a second time in 1992 using modern taxidermy techniques. Closer examination
showed that the earlier rock alum tanning and the plaster used to make the model gravely compromised the specimen’s conservation. The
new tanning process (pH 4) with aluminium formate (3%), formic acid (0,025%) and sodium chloride (4,5%), and the replacement
of the old model with a new one, made in fibreglass, confirmed to be effective in stopping the deterioration of the specimen. Furthermore,
the new preparation greatly improves the documentary value of the specimen, depicting more accurately the species’ morphology and
behaviour.
Keywords
taxidermy techniques, Milan Natural History Museum.
p. 117 / Dicembre 2008 - N. 3