Riassunto
La separazione dei saperi è un prezzo inevitabile in una realtà scientifica sempre più complessa e diversificata
come quella attuale, in cui una ricerca specialistica sempre più audace e spregiudicata ha ormai varcato confini
da sempre ritenuti inviolabili, offrendo alla specie umana poteri reali fino a ieri impensabili e un futuro di speranze
faustiane.
Tutto ciò comporta però rischi che non si possono ignorare ad esempio, il possibile uso nefasto delle conquiste
scientifiche e delle loro applicazioni tecnologiche, che il potere, nelle sue forme più diverse, può imporre, giocando
anche sul ricatto di un finanziamento spesso necessario e l’esclusione della grande maggioranza della gente
da un’adeguata consapevolezza del progresso scientifico.
Il rischio è anche quello di una scienza che cresca ignorando l’intero della cultura e della realtà sociale in cui si
colloca, e senza valutare adeguatamente il significato e i costi eventuali delle inevitabili ricadute della propria
attività.
Occorre tener presente in particolare la crisi ecologica planetaria, secondo i più qualificati esperti della materia
giunta a un livello di pericolosità che mette a rischio lo stesso futuro della specie umana sulla Terra. Un problema
enorme, che nella sua specificità e nella sua gravità rimane in gran parte sconosciuto.
Parole chiave
separazione dei saperi, uso nefasto delle scienze e tecnologia, crisi ecologica planetaria.
Which culture for which society
Abstract
The separation of knowledge is an unavoidable consequence in the present scientific context that is more and more complex and diversified.
A context in which specialized research is becoming daring and unscrupulous and has by now crossed borders that have always been
considered as inviolable, thus offering an unthinkable power and a future of Faustian hope to mankind.
All of this implies hazards which can not be ignored. For example the possible pernicious use of scientific discoveries, and their
technological applications, that can be imposed by power in its many forms, also playing with the blackmail of the need for funding. Or
the exclusion of most of the people from a suitable awareness of scientific progress.
There is also a risk for science to follow a process of growth ignoring the complex of cultural and social reality in which science itself is
placed. A growth lacking suitable assessment of the meaning and the possible cost of the unavoidable consequences of its activities.
World’s ecological crisis should be taken into account. According to the most skilful experts, it has reached by now a level of danger that
compromises the future of mankind on earth. This is an enormous problem, which is mostly unknown in its specificity and seriousness.
Keywords
separation of knowledge, pernicious use of science and technology, world’s ecological crisis.
p. 46 / Dicembre 2010 - N. 6