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Volume 13/2019 NUOVA SERIE
Museologia Scientifica
Anno: 2019
Volume: 13
Riassunto
Recenti ricerche sul rapporto tra musei e digitale restituiscono dati significativi in merito al coinvolgimento
dei giovani. Infatti, l’impiego di differenti dispositivi tecnologici e linguaggi digitali permette loro di avvicinarsi
al patrimonio reinterpretando in modo originale i suoi significati. In particolare, attraverso la collaborazione
tra scuole ed enti sul territorio, i giovani hanno la possibilità di partecipare a percorsi educativi di qualità, anche in alternanza scuola-lavoro, in cui acquisiscono e sviluppano, mediante l’utilizzo di strumenti e ambienti digitali, conoscenze sul patrimonio e competenze relative allo sviluppo del pensiero creativo, del senso di autonomia e responsabilità, della capacità di collaborare e cooperare. Nello specifico la sperimentazione qui presentata ha portato i giovani a rielaborare in modo creativo gli oggetti culturali realizzando originali artefatti e raffinati allestimenti all’interno delle sale bianche del Museo Officina dell’Educazione (MOdE).
Parole chiave
museo, giovani, alternanza scuola-lavoro, tecnologie, competenze.
Museums and the digital world: pathways of school-work alternance with the heritage
Abstract
Recent research into the relationship between museums and the digital has yielded significant data in regard to young people’s involvement. Indeed, the use of different technological devices and digital languages allows them to approach the heritage by reinterpreting its meanings in an original way. In particular, via the collaboration between schools and bodies on the territory, young people have the chance to take part in quality educational processes, including school-work alternance. The young people acquire and develop, by means of the use of digital tools and environments, knowledge about the heritage and skills relating to the development of creative thinking, the sense of autonomy and responsibility, the capacity to collaborate and to cooperate. Specifically, the experimentation presented here has led to young people to creatively re-elaborate the cultural objects by realizing original artefacts and refined installations inside the white rooms of the Museo Officina dell’Educazione (MOdE).
Keywords
museum, youth, school-work alternance, technologies, skills.
p. 11 / Volume 13/2019 NUOVA SERIE
Riassunto
Nel contesto museale gli adolescenti sono inclusi nella categoria del “non pubblico” dal momento che frequentano i musei nell’ambito delle attività scolastiche obbligatorie, nelle quali la visita museale è intesa come integrazione della didattica in aula. La metodologia di alternanza scuola-lavoro, introdotta nella scuola secondaria di secondo grado dalla Legge 107/2015, impone una riflessione sull’importanza dell’educazione museale. Tra i cosiddetti “luoghi di lavoro”, la Legge 107/2015 individua anche “musei e altri luoghi pubblici e privati che operano nel campo della cultura e delle attività culturali”. Questo contributo presenta alcune buone pratiche di alternanza scuola-lavoro in musei scientifici (Museo Scientifico dell’Università di Sassari, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano e Museo di Storia Naturale di Venezia), all’interno della più ampia relazione esistente tra gli adolescenti e il patrimonio culturale.
Parole chiave
adolescenti, didattica museale, inclusione, alternanza scuola-lavoro, buone pratiche.
Museums and inclusion: involving teenagers in science museums through “alternanza scuola- lavoro”. Some good practices.
Abstract
In the museum environment teenagers are included in the “non-public” category. They attend museums in the context of compulsory school activities. The introduction of the teaching methodology called “alternanza scuola-lavoro” (school work alternating training) in the Italian secondary school from the Law 107/2015 imposes a reflection on the importance of museum education. Among the “workplaces” in which we build student training, the law 107/2015 also identifies “museums and other public and private places operating in the field of heritage and cultural activities”. This article refers to the methodology of “alternanza scuola-lavoro” in scientific museums (the Scientific Museum of the University of Sassari, the “Leonardo da Vinci” National Museum of Science and Technology of Milan and the Natural History Museum of Venice), within the broader relationship existing between teens and cultural heritage.
Keywords
teenagers, museum education, inclusion, school work alternating training, good practices.
p. 22 / Volume 13/2019 NUOVA SERIE