Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Museologia Scientifica

Anno: 2009
Volume: 3

Riassunto
L’articolo racconta del deterioramento di un globo celeste di M. Greuter, le cause e il restauro.

Parole chiave
museo, globo celeste, strumenti storico-scientifici, restauro.

A celestial globe of M. Greuter of the Museo Astronomico e Copernicano di Roma: between research, preservation and valorisation.

Abstract
The article tells about the deterioration of the globe of M. Greuter, its cause and its restoration.

Keywords
museum, celestial globe, historical-scientific instruments, restoration.

p. 62 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
I fossili appartenenti a collezioni antiche e storiche spesso hanno subito interventi di conservazione nel corso dei secoli. Di questi interventi non è stata quasi mai lasciata alcuna documentazione nei musei e anche oggi, per il materiale paleontologico, non ci sono protocolli operativi di conservazione. In questo lavoro abbiamo analizzato da un punto di vista chimico e mineralogico alcuni materiali di restauro storici presenti sulla Collezione Fucini del Museo di Storia Naturale di Firenze. E’ questo il primo passo verso la catalogazione di tali prodotti per una standardizzazione degli interventi conservativi su fossili.

Parole chiave
restauro paleontologico, conservazione, collezioni storiche, fossili, Fucini.

Ancient paleontological collections: restoration materials and conservation issues.

Abstract
Fossils belonging to ancient and historical collections may have been restored during the centuries. There seems to be remarkably little documentation on these interventions in the museums, because no operative conservation protocols for fossils exist until now. In this work we have analysed from a chemical and mineralogical point of view some historical restore materials from the Fucini Collection at the Natural History Museum in Florence. This is the first step towards a catalogation of these products for a standardization of fossil restoration.

Keywords
palaeontological restoration, conservation, historical collections, fossilis, Fucini.

p. 76 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
Il testo ricostruisce i punti più rilevanti della tesi magistrale in Discipline Etnoantropologiche dal titolo “Memorie ed immagini del manicomio: proposte per un progetto di sviluppo audiovisivo del Museo Laboratorio della Mente, da me discussa nel luglio 2006, presso il Dipartimento di Studi Glottoantropologici dell’Università “La Sapienza” di Roma. Obiettivo primario dell’elaborato era la riprogettazione del Museo Laboratorio della Mente di Roma attraverso l’uso di tecnologie interattive ed audiovisive come strumenti di comunicazione museale e di efficace presentificazione della memoria storica dell’ex Ospedale Psichiatrico S. Maria della Pietà di Roma.

Parole chiave
istituzione totale, devianza, follia, manicomio, museo audiovisivo, riflessività, fonti orali, dolore, fotografia, arte, video-immagine, codici della comunicazione visuale.

The Museum Laboratory of the Mind: from the project-thesis to reality.

Abstract
Paper discuss my thesis disserted in the July 2006 to the University “La Sapienza” in Rome titled “Memory and images from the mental hospital: for the proposition of audiovisual project of the Museum Laboratory of Mind”. The objective was the planning of the Museum Laboratory of Mind of Rome using interactive and audiovisual technology like communication instrument and for the preservation of the historical memory of the Psychiatric Hospital of S. Maria della Pietà in Rome.

Keywords
total institution, deviance, madness, mental hospital, audiovisual museum, reflexivity, oral source, pain, photography, art, videoimage, visual communication codex.

p. 83 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
Presso la Sezione di Antropologia ed Etnologia del Museo di Storia Naturale di Firenze è stato sviluppato un progetto di allestimento della Storia Naturale dell’Uomo che si prefigge di comunicare al grande pubblico che l’Uomo è una specie biologica appartenente all’ordine dei Primati, con affinità genetiche con le altre specie di Primati, in modo particolare lo Scimpanzé, che esso ha avuto un’origine naturale e che la nostra specie Homo sapiens è il risultato di un lungo cammino evolutivo nel corso del quale si sono succedute numerose specie del genere Homo, molte delle quali hanno coesistito sulla Terra fino a poche decine di migliaia di anni fa e che le attuali popolazioni umane non sono razze distinte ma popolazioni appartenenti alla stessa specie, le cui diversità sono il risultato di specifici fenomeni di adattamento biologico ad ambienti naturali differenti. Ciò in linea con la finalità del Museo, che è quella di promuovere e diffondere la cultura naturalistica.

Parole chiave
antropologia, evoluzione umana, comunicazione scientifica, Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze.

Communicating the natural history of man: an exhibition project in the section of anthropology and ethnology of the museum of natural history in florence.

Abstract
At the Section of Anthropology and Ethnology in the Museum of Natural History of Florence, has developed a project to prepare a permanent exhibition on the Natural History of Man which seeks to inform the general public that the man is a biological species in the order of Primates, with genetic affinity with other species of Primates, especially Chimpanzees, that he has had a natural origin and that our species Homo sapiens is the result of a long evolutionary way in which have followed several species of the genus Homo, many of which have co-existed on Earth until a few tens of thousands of years ago and that present human populations are not distinct races but people belonging to the same species, whose diversity is the result of specific phenomena of biological adaptation to the different natural environments. This is in line with the purpose of the Museum, which is to promote and disseminate the naturalistic culture.

Keywords
anthropology, human evolution, science communication, Museum of Natural History of the University of Florence.

p. 88 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
Il seguente lavoro è frutto della tesi di laurea triennale in Architettura con cui ho studiato la copertura di una corte interna del Museo civico di Storia Naturale di Verona. Viene proposto il riutilizzo di uno spazio del museo affinché diventi fulcro del museo cui ruoti attorno l’intero percorso allestitivo. Scopo principale di questo progetto è infatti di tramutare l’attuale spazio aperto in un luogo chiuso rendendolo una grande sala espositiva.

Parole chiave
Museo civico di Storia Naturale di Verona, allestimento museale, museografia, dinosauro.

The dinosaur in the court. Museo civico di Storia Naturale in Verona. Covering to the internal court and use like exposition

Abstract
This paper discuss thesis in Architecture and presents court’s covering of the Museo civico di Storia Naturale in Verona. The project’s purpose is to change the open court in a closed space available to a large exposition room.

Keywords
Museo civico di Storia Naturale in Verona, exhibition, museography, dinosaur.

p. 94 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
La domanda di formazione che oggi è rivolta ai musei si qualifica in termini di promozione della cultura e della conoscenza del territorio, attraverso proposte che mirino ad una fruizione sempre più attiva, partecipata, ricorsiva da parte dei visitatori. In questa prospettiva, alla didattica museale si chiede di ripensare le proprie pratiche, considerando i contenuti non come un fine, ma come un mezzo per “accendere le menti”, spostandosi perciò da un modello (prevalentemente) trasmissivo a un modello co-costruttivo, orientato all’ascolto di chi apprende e alla proposta di percorsi di ricerca che promuovano nuove modalità di rapporto con la cultura e il territorio, meno “consumistiche” e più partecipate.

Parole chiave
musei e didattica, obiettivi e metodologie degli educatori museali.

Turn minds on. Museums educations between pedagogical intentionality and teaching ability.

Abstract
The demands of education currently addressed by museums need to be appropriately conveyed in such a way as to promote culture and an appreciation of its surroundings through ideas which will engage the public in an enthusiastic enjoyment of a unique experience with each successive visit. From that perspective, the didactic methods of museums need to be questioned and one must rethink the standard approaches to education, considering the contents not as an ultimate goal, but as a way to “turn minds on”, moving from a model essentially informative to a more co-constructive one, listening to those who are attempting to learn by offering them alternative research methods which will encourage new ways to become acquainted with culture from a more participatory viewpoint rather than the customary consumerist attitude.

Keywords
didactics and museums; goals and methodologies of museums educators.

p. 98 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
L’articolo si propone di descrivere tappe e modalità di introduzione del sistema di controllo di gestione presso il Museo tridentino di Scienze Naturali. Lo scopo di tale progetto è fornire alla direzione strumenti di supporto alla programmazione strategica per il raggiungimento dei propri obiettivi economico-finanziari ed organizzativi. Il sistema di programmazione e controllo offre informazioni utili e rielaborazioni di dati specifiche per la previsione dei costi e l’analisi delle risorse economiche ed umane. A tal fine l’organizzazione è suddivisa in centri di costo e commesse. Le fasi iniziali sono la pianificazione e il budget, successivamente è cruciale un controllo periodico delle performance tramite indicatori e rielaborazioni per analizzare gli scostamenti dalla previsione, individuarne le cause e se necessario introdurre tempestivamente azioni correttive. La sfida maggiore da affrontare in futuro è il coinvolgimento del personale, fondamentale per la riuscita del progetto.

Parole chiave
efficienza, economicità, programmazione, sistema di budget, centro di costo, commessa, reporting.

The report describes stages and methods of the management accounting control system introduced by Museo Tridentino di Scienze Naturali.

Abstract
The aim of the project is to help the management to achieve specific economical, financial and organizational goals by using strategic planning. Planning and control systems offer useful information and specific reports performed to control human and financial resources and to estimate costs. The organisation is divided into costs centres and project activities. Project control begins with planning and budgeting. A regular performance measurement is essential to observe project execution. Monitoring system is completed with indicators and report of trend, so that potential problems can be identified in a timely manner and corrective action can be taken when necessary. The challenge of the future is to involve people and to give them reasons to engage the correct behaviour.

Keywords
efficiency, economy, planning, budget system, cost centre, project activity, reporting.

p. 102 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
Il testo analizza la questione della definizione degli standard museali, soprattutto in riferimento alla formazione universitaria delle nuove professionalità museali e al loro aggiornamento da parte dei musei e delle pubbliche amministrazioni.

Parole chiave
standard museali, atto di indirizzo, qualità, formazione professionale.

The quality in the workers in the cultural heritage: an important question in the museum management.

Abstract
This text analyze the museum’s standard quality question. It focused primarily about new museum’s workers and their training by universities, museums and public governments. and corrective action can be taken when necessary. The challenge of the future is to involve people and to give them reasons to engage the correct behaviour.

Keywords
museum’s standard, government act, quality, vocational training.

p. 109 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

The Naturhistorisches Museum of Vienna, an ideal bridge between two cultures

p. 115 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE

Riassunto
La partecipazione di Maurizio Gattabria, tassidermista presso il Museo Civico di Zoologia di Roma, al 2007 World Taxidermy Championship, con la vittoria del primo premio nella sezione “Professionisti” per un modello di Podarcis wagleriana, è l’occasione per discutere sul ruolo della tassidermia nei Musei di Storia Naturale e sullo sviluppo delle tecniche più moderne, finalizzate sia alla conservazione sia alla ostensione dei reperti. Inoltre si discute dell’uso di modelli in sostituzione di reperti biologici per le esposizioni museali.

Parole chiave
museo, tassidermia, tassidermista, esposizioni museali.

Lizard in the sun.

Abstract
The participation of Maurizio Gattabria, taxidermist at the Municipal Museum of Zoology in Rome, at the 2007 World Taxiderrmy Championship - where he won the first prize in the section “Professional” with a reproduction of Podarcis wagleriana - is the opportunity to discuss the role of taxidermy in Natural History Museums. In particular the development of the most modern techniques directed towards both conservation and exhibition, and the use of reproductions in place of biological items for the exhibits, are discussed as well.

Keywords
museum, taxidermy, taxidermist, exhibitions.

p. 124 / Volume 3/2009 N.1-2 NUOVA SERIE