Mostre


I nostri antenati

La Mostra si sviluppa in tre momenti:
uno dedicato all'evoluzione dell'uomo, uno al tema del rapporto tra tecniche di indagine e possibili ricostruzioni dei reperti e recupero di informazioni relative e uno dedicato alle realizzazioni di calchi e modelli fisiognomici, per la ricostruzione dei visi.

L?ausilio del CD Rom e di proiezioni a ciclo continuo permetterà di approfondire e/o sviluppare quei temi/argomenti penalizzati dalla ?tiranna brevità? dei testi nei pannelli.
L?idea di allestire un?esposizione temporanea di modelli e ricostruzioni dei volti dei nostri antenati è il frutto della collaborazione scientifica instaurata con il nuovo Neanderthal Museum di Mettman in Germania e con gli autori di una parte delle ricostruzioni esposte, i fratelli olandesi Alfons e Adrie Kennis,.

La mostra di Verona utilizza solo in parte il materiale del Museo tedesco: infatti il tema della ricostruzione delle fisionomie non è l'unico dibattuto nell'allestimento di Verona, dove invece vengono trattati anche gli argomenti relativi all'apporto delle nuove tecnologie e delle tecniche per le ricostruzioni dei vari aspetti anatomici, in particolare dei volti, da quelle più tradizionali fino a quelle di tipo virtuale.