Iniziative
Umbria Scienza - Pagine di Storia Naturale 2014: Isole di Darwin, un curioso in mezzo al mare
Presentazione del prodotto multimediale
a cura dell’autore Guido Chiesura
Programma
Alla data del 1 gennaio 2013 Google propone oltre tre milioni di voci che riguardano Charles Darwin e la sua opera: che bisogno c’era di un altro testo?
L’idea, qui, è di proporre i testi di Darwin per far emergere un paesaggio variegato dalla percezione generalmente nebbiosa, piatta e indistinta di quel primo periodo della vita e dell’opera di Darwin, seguendone l’esperienza geologica del Viaggio in alcune delle sue tappe: le soste nelle isole.
Andrebbero tutte studiate a tappeto le isole del mondo - scrive Darwin, pochi mesi prima di morire, al giovane Francisco de Arruda Furtado che lo interroga dalle Azzorre - perché sono il
paradigma dell’evoluzione, laboratori di cambiamento a cielo aperto: così ricorda Telmo Pievani nell’introduzione al mio libro Darwin e il baobab.
Sono convinto che la prosa di Darwin, quella geologica come quella del diario di bordo, sia godibile anche da chi non è geologo: essa è cosparsa di osservazioni curiose, di domande sempre intelligenti e di risposte a volte ingenue e a volte geniali; è la prosa di un genio che sta sbocciando e si affaccia curioso e intelligente sul mondo fisico della terra.